3.I GRANDI STORYTELLERS: L'Amore e la sapienza
E' notte, in un magico giardino nascosto e pieno di fiori. Nel palazzo un grande banchetto festeggia la nascita del fiore più bello, Afrodite, la divina tessitrice d'inganni. Tra gli invitati c'è Poros ( l'abbondanza), che beve un po' troppo ... Lo vediamo in giardino, a passeggiare per schiarirsi le idee; ma, all'improvviso, lo prende una gran sonnolenza. Si sdraia sull'erba profumata, e si addormenta. Penia, la povertà, che mendica alla porta, lo vede nel giardino e viene presa da grande desiderio di lui. A volte, gli opposti si attraggono… Gli si stende accanto, lo abbraccia... e, in quella magica notte, concepisce. E’ così che nacque Eros: e per il fatto di essere figlio di Penia e Poros si trova in questa condizione. Anzitutto è sempre bisognoso, e molto ci manca dall'essere delicato e bello, come i più credono, confondendo l'amore con l'amato; è invece rude, e scalzo, e privo di dimora, è sempre sdraiato a terra e dorme s